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Nokia continua a brevettare tecnologie digital imaging

30 Maggio 2015 2

Nokia, come è noto, ha abbandonato la produzione di smartphone che, negli anni, sono riusciti a distinguersi dalle proposte concorrenti anche in virtù di un comparto imaging particolarmente curato, non solo dal punto di vista hardware, ma anche per quanto riguarda il software di cattura e gestione delle foto. Come suggerito da un recente brevetto assegnato a Nokia (brevetto USPTO, Pub. No: US2015/0146043, data pubblicazione 28 maggio 2015), l'impegno della casa finlandese per mettere a punto nuove tecnologie digital imaging non è venuto meno.

Il brevetto - Electronic Device and Method in an electronic device for processing image data - riguarda un 'dispositivo elettronico' per la cattura di immagini e un metodo per l'elaborazione dei dati catturati. Nella descrizione del brevetto, Nokia parte dal presupposto che le odierne fotocamere digitali compatte (riferimento esteso anche ai moduli integrati negli smartphone) la profondità di campo è molto ampia (ovvero, la scena resta tutta a fuoco in molte sue parti). Il metodo brevettato da Nokia - si legge al punto [0011] della documentazione -

crea un modo per sfocare gli oggetti dell'immagine indesiderati nelle immagini digitali

al punto [0015] si specifica:

l'utente finale può creare un effetto sfocato nell'immagine già in fase di scatto con la fotocamera. Pertanto non sono necessarie operazioni di post-editing che avrebbero luogo al di fuori del dispositivo dopo l'evento della cattura

Uno dei vantaggi dell'invenzione (punto [0017]) consiste nel fatto che:

utilizzando fotocamera compatte, che in genere sono proprio quelle con ampia profondità di campo, può essere realizzata un'immagine in cui l'oggetto in primo piano è nitido e lo sfondo o gli oggetti in secondo piano in generale sono sfocati o resi altrimenti poco definiti

Un brevetto che richiama tecnologie già utilizzate in passato da Nokia in ambito mobile - si pensi, ad esempio, all'applicazione Refocus degli smartphone Lumia, ma con un ambito di applicazione esteso sia alle immagini statiche, sia ai video. Altrettanto ampio è il novero dei dispositivi in cui è possibile utilizzarla.

Il dispositivo può essere una fotocamera digitale equipaggiata con capacità di cattura di immagini statiche e video, una

mobile station dotata di fotocamera o altri 'smart communicator' (PDA) simili (punto [0025])

Anche se l'invenzione è ampiamente descritta come applicabile alle immagini statiche, può essere naturalmente utilizzata anche per il video imaging (punto [0055] )

L'utilizzo dell'invenzione produce un particolare vantaggio in dispositivi con un'ampia profondità di campo, ma l'invenzione può essere naturalmente applicata anche in dispositivi con una ristretta profondità di campo, es. teleobiettivi (punto[0028]

La fucina dei brevetti di Nokia, tuttora attiva, è collocata nella divisione Technologies e produce con un ritmo costante nuovi invenzioni che potrebbero essere o meno impiegati in dispositivi consumer. Un ''tesoro'' (si pensi alle possibilità di concedere in licenza i brevetti) spesso poco pubblicizzato che l'azienda finlandese continua a costituire giorno dopo giorno. Per ulteriori dettagli tecnici sul brevetto appena descritto, è possibile consultare nella sua interezza la documentazione depositata presso l'ufficio marchi e brevetti staunitense, collegandosi a questo indirizzo.


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Commenti

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Staffworld

sembra un rebus più che un brevetto... "Il signore con i soldi ha una trave e mi lavo i denti prima del servizietto".

mario

Con la voglia di mantenere vivo il marchio e le tecnologie e i brevetti che hanno e continuano a fare mi aspetto uno smartphone con une megafotocamera nel 2016!! Per ora si concentrano sull'interfaccia e l'usabilità dello Z Launcher intanto ci sviluppano attorno tutte le app e le tecnologie per un grande ritorno! Almeno spero!

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