
19 Gennaio 2015
Nokia Lumia 925, smartphone che condivide con il Lumia 1020 la parte alta del catalogo degli smartphone Lumia, è stato protagonista di un interessante esperimento, realizzato da Nokia con la collaborazione dell'Università di Southampton. Obiettivo del progetto è stato quello di "domare" la potenza di un fulmine, generato in laboratorio, per ricarica la batteria dello smartphone, che supporta la ricarica wireless. A guidare l'equipe scientifica è stato lo scienziato Neil Palmer, che ha consentito l'accesso in un uno dei più importanti laboratori al mondo per lo studio dell'alta tensione.
Lo scienziato ha descritto l'esperimento in questi termini:
Utilizzando una corrente guidata da un trasformatore, sono stati inviati 200.000 volt attraverso un'apertura di 300 mm, producendo calore e luce sime a quella di un fulmine. Il segnale è poi entrato in un secondo tasformatore di controllo che ci ha permesso di caricare il telefono.
Curiosi di sapere se il Lumia 925 è riuscito a sopravvivere all'esperimento? Altrettanto curiosi sono stati gli scienziati che al termine del test sono rimasti sorpresi dalla risposta del device:
Siamo rimasti stupiti nel vedere che l'elettronica del terminale ha stabilizzato il segnale, consentendo di caricare la batteria in pochi secondi
L'esperimento dimostra la possibilità di effettuare la ricarica del terminale in modalità wireless sfruttando l'energia del fulmine e benchè sia facilmente comprensibile che non si tratta certamente di una soluzione "consumer", nè di un test che può essere facilmente replicato in casa, testimonia l'impegno di Nokia nel portare avanti il supporto della tecnologia di ricarica wireless della batteria, che ha ricevuto un'importante spinta propulsiva sin dal lancio dei terminali Lumia 920 e 820.
Non sappiamo se la tecnologia consentirà, in futuro di "domare" la potenza del fulmine per consentire di ricarica lo smartphone in pochi secondi, ma, nel frattempo, Nokia non pone limiti alla ricerca di soluzioni innovative. L'esperimento appena descritto è sintetizzato dal video che riportiamo di seguito:
Commenti
Credo che sia evidente che lo scopo non era quello di "dimostrare" il fenomeno dell'induzione,essendo già ben noto in ambito scientifico da tempo,ma di verificare come avrebbe potuto reagire un dispositivo elettronico ad un impulso così intenso, non costante e concentrato in una breve frazione di tempo,dopo aver convogliato lo stesso impulso con un trasformatore.
ahahaha =)
E pensate che certi dementi pensano di innovare con le impronte digitali!
Fantastico... Ho quasi il telefono scarico e lunedì temporali in arrivo....
Uhm.. Già vedo orde di persone girare con il telefono in alto durante temporali estivi! XD
ma hai letto come funziona prima di sparare str*ate^?
Quindi se siamo a terra di batteria, al prossimo temporale basta salire su un grattacielo, telefono in mano, alzare il braccio et voilà.... ricarica fatta!!!! Ottimo!!!
ma certo che stupido che sono !!!! ma chi è che non ha un trasformatore da 200.000 volt a casa !!!!! LOOOOOOL
tutta sta manfrina per dimostrare il fenomeno della induzione ....
Cole Macgrath lo adorerebbe :D ... "Nokia è morta perché non innova più" cit.
ciao batteria ciao
una volta applicato a una cosa lo si applica a tutto ;)
ci sono sempre stati tanti problemi a sfruttare i fulmini.. chissà che si arrivi finalmente a "non buttarli via"
<3<3<3 tesla power
Ecco!! questo sistema dovrebbero testarlo sulle auto elettriche!!!! Ricaricate in un fulmine!! ....... oh ...qualcosina per l'idea me la date vero??