03 Febbraio 2015
Nokia Uk Ltd, sussidiaria di Microsoft Mobile Oy, sta informando via mail i possessori di un tablet Lumia 2520 delle nuova iniziativa che consentirà ai possessori di un modello con caricabatteria difettoso di ricevere buono regalo, come forma di compensazione.
Si ricorda che, a metà aprile, Nokia aveva deciso di sospendere la vendita del tablet Lumia 2520 in alcuni mercati europei (UK, Austria, Danimarca, Finlandia, Svizzera) e in Russia, dopo aver accertato l'esistenza di un grave problema con il caricabatteria del tablet. La vendita del solo accessorio, inoltre, era stata sospesa negli States | Nokia Lumia 2520: vendite sospese per un grave problema con il caricabatteria.
Nonostante i gravi rischi di folgorazione, derivanti dal distacco della copertura in plastica della spina dell'alimentatore, non sono note notizie di incidenti. Apprezzabile il tentativo di Nokia/Microsoft, di offrire una sorta di "indennizzo" per il disagio agli utenti che hanno acquistato il tablet. La mail non chiarisce a quanto ammonta il buono regalo, ma aggiunge che l'invio avverrà nella prossime settimane. In arrivo, naturalmente, anche un caricabatterie sostitutivo per con consentire agli utenti di tornare ad utilizzare in piena sicurezza il tablet.
Il provvedimento mitiga un episodio che non ha certamente giovato ad un prodotto nato non con le premesse migliori a causa del prezzo elevato, dai ritardi distributivi e dalla scelta di limitare la distribuzione a pochi mercati.
L'utenza italiana ha vissuto l'intera vicenda del difetto del caricabatteria del tablet Windows RT di Nokia in maniera molto marginale, visto che, eccezion fatta per gli utenti che hanno scelto di acquistarlo all'estero, la maggior parte dei consumatori non ha avuto modo di toccare con mano il tablet, mai giunto sugli scaffali dei negozi italiani.
Mentre Microsoft continuerà a gestire la commercializzazione del Lumia 2520, appare, al momento, del tutto improbabile una commercializzazione del tablet nel mercato italiano. Andavano in tale direzione le precedenti conferme forniteci in passato da Nokia Italia e non esistono, al momento, tracce di un eventuale mutamento di indirizzo di tale decisione.
Commenti
Certo che anche un minimo di controlli sui prodotti prima che vengano immersi sul mercato anche l'Europa dovrebbe farli..una certificazione per lo meno,,