La Commissione Europea dà il via libera all'acquisizione di Alcatel-Lucent da parte di Nokia. Un passaggio necessario per valutare eventuali profili di violazione delle norme che regolano la concorrenza nel mercato. L'autorità europea motiva la sua decisione sottolineando che le due aziende non sono concorrenti diretti (Nokia opera principalmente in Europa, mentre Alcatel-Lucent nel Nord America) e che, anche a seguito dell'acquisizione, lo specifico segmento di mercato sarà ugualmente movimentato da altre aziende che operano a livello globale (basti pensare ad Ericsson).

L'acquisizione di Alcatel-Lucent è stata formalizzata nel mese di aprile e verrà portata definitivamente a termine nella prima metà del 2016 (tempistica determinata anche dalla necessità di sottoporre la transazione all'approvazione da parte delle autorità garanti per la concorrenza nei principali mercati). Un accordo da 15.6 miliardi di euro, dal quale scaturirà il secondo gruppo più importante che opera nel settore delle telecomunicazioni, attività che rappresenta il principale core business di Nokia in termini di fatturato, dopo la cessione della divisione mobile a Microsoft e la conseguente interruzione dell'attività di produzione e vendita di cellulari e smartphone.